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Traduzioni e altri servizi linguistici in lingua turca

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TRADUZIONI DA E VERSO IL TURCO

QUANTO COSTANO LE TRADUZIONI DA E VERSO IL TURCO

Il prezzo viene stabilito singolarmente per ogni ordine e dipende da diversi fattori, come i termini di consegna del lavoro, la specificità del contenuto del testo, la disponibilità della terminologia, la complessità della bozza, dalla presenza di immagini e grafici, dalla revisione, dalla formattazione e da qualsiasi altro servizio richiesto dal cliente (certificazione notarile, apostille, ecc.)

È DISPONIBILE IL LISTINO PREZZI?

Sì, il listino prezzi relativo ai servizi di traduzione e interpretariato (simultaneo e consecutiva) da/verso il turco è incluso nell’accordo di collaborazione che stipuliamo con i nostri clienti. Prima di realizzare il progetto, forniamo sempre una descrizione del prezzo del servizio. Il costo è diverso per ogni progetto ed è calcolato sulla base del listino prezzi corrente di Skrivanek, il quale tiene conto, tra gli altri, del numero delle parole nel testo di partenza e delle ripetizioni. Volete sapere quanto costa tradurre i vostri documenti? Mandateci una e-mail con il materiale da tradurre!

Avete bisogno di un servizio di traduzione da/verso il turco? O di una combinazione tra un servizio di traduzione e uno commerciale correlato? Contattate Skrivanek Baltic oggi stesso per ricevere un preventivo gratuito! Forniamo i seguenti servizi in lingua turca:

  • Traduzione di documenti in turco
  • Interpretazione simultanea in turco
  • Validazione linguistica di traduzioni in turco
  • Interpretazione consecutiva in turco
  • Trascrizione in turco
  • Grafica e composizione tipografica in turco
  • Servizi di voice over e di sottotitolaggio in turco
  • Servizi di selezione di staff turco
  • Marketing multiculturale in turco
  • Gestione di documenti in turco
  • Servizi di deposizione in turco
  • Servizi di data room virtuali in turco
  • Supporto per l’e-learning in turco

Cercate un servizio linguistico in turco? Prepareremo il servizio giusto per voi e vi consulteremo sull’argomento di vostro interesse.

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Qualità e riservatezza garantite dai certificati ISO

I nostri project manager parlano lettone, russo, inglese, tedesco e polacco

Il 99% dei clienti riceve un’offerta di prezzo in meno di 15 minuti

Più di 3000 professionisti della lingua e madrelingua

Oltre il 98% dei nostri clienti ci consiglierebbe ai loro amici e partner

Traduciamo ogni anno più di 16 milioni di parole

ALCUNI FATTI INTERESSANTI SULLA LINGUA TURCA

Senza dubbio, la popolarità della Turchia come meta turistica è dovuta anche alla ricchezza della lingua e cultura turca. Tutti i viaggiatori infatti sognano di immergersi nella cucina, nei riti del tè, nelle lingue etniche e nell”architettura storica della Turchia.

L’Organizzazione linguistica turca, fondata nel 1992, è l’ente responsabile per la regolamentazione della lingua turca in Turchia ed è stata fondata nel 1932. Essa si occupa del vocabolario e della grammatica della lingua, nonché di regolarne l’uso negli spazi pubblici.

Negli ultimi 100 anni, la lingua turca è cambiata molto. Uno degli obiettivi principali dell’Associazione per la Lingua Turca è quello di purificare la lingua. Di fatti, nel 1932 solo il 35%-40% delle parole della lingua avevano origine turca, mentre le restanti erano originarie di altre lingue, soprattutto arabo e persiano. Oggi invece, quasi l’80% delle parole della lingua turca sono di origine turca.

L’alfabeto turco è stato riformato completamente nel 1932. Chi conosce la Turchia avrà probabilmente sentito parlare di Mustafa Kemal Atatürk, il fondatore della Repubblica di Turchia.

Egli, dopo il crollo dell’Impero ottomano, riformò completamente l’alfabeto turco, passando dall’alfabeto arabo a quello turco, avvicinandosi quindi all’occidente.

Nel XIX secolo, l’inglese iniziò ad integrare prestiti di origine turca mediante resoconti di viaggiatori, di emissari e di mercanti, nonché attraverso scritti storici e la stampa. Ad esempio, parole come «kiosk» (da köşk), «kayak» (da kayık), «yoghurt», ecc. sono frutto dell”influenza turca nell’inglese.

La lingua turca degli uccelli (in turco kuş dili) è una versione del turco orale che fa uso di fischi e melodie. Essa veniva utilizzata da contadini turchi per comunicare su lunghe distanze e oggi conta 10.000 parlanti. La lingua è associata a Kuşköy, un villaggio dei Monti Pontici situato nel nord della Turchia. Le sue origini non sono ancora chiare, ma si presume che abbia avuto origine circa 400 anni fa. Nel 2017 è stata inserita nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Dato che Kuşköy è un villaggio di contadini situato in una valle profonda, fischiando si può comunicare ad una distanza decisamente maggiore rispetto al semplice urlo. Tuttavia, con l’arrivo dei cellulari, i quali resero la comunicazione più semplice ed efficace, gli abitanti del villaggio iniziarono ad usare quest’ultimi per comunicare. Ma gli abitanti del villaggio cercano di conservare la lingua organizzando festival ed usandola ancora oggi. Inoltre, dal 2014 le istituzioni della zona iniziarono ad insegnare la lingua nelle scuole elementari.

La narrativa turca è raramente tradotta in altre lingue.

Aşk [ashk] è una delle parole più potenti della lingua turca e significa “amore”. In Turchia le persone sono molto emotive ed è da essa che nascono tutti i melodrammi. Effettivamente, è una parola spesso utilizzata nella poesia e canzoni turche, nonché in famose soap opera della nazione.

In turco non è educato chiamare qualcuno solo con il nome, soprattutto quando si tratta di anziani. Perciò, per essere rispettosi, bisogna sempre accompagnare il nome con un epiteto, come ad esempio teyze (zia) o amca (zio). Mentre se non si sa il nome della persona a cui ci si sta rivolgendo, si deve usare hanimefendi (signora) o beyefendi (signore).

Solitamente, in turco l’accento si trova sull’ultima sillaba. Tuttavia, questo non è sempre valido per i nomi di luogo di origine straniera e adattati alla lingua turca, come ad esempio Izmir, Bursa e altri nomi di luogo aventi la prima sillaba accentata.

La lingua turca non ha la categoria del genere.

L’ALFABETO TURCO

L’alfabeto turco (in turco, Türk alfabesi) è utilizzato per scrivere in turco e utilizza l”alfabeto latino. È composto da 29 lettere, sette delle quali (Ç, G, I, Š, Ö, S e Ü) sono state trasformate dal latino per rispondere alle esigenze fonetiche del turco. Esso riflette l’odierna pronuncia turca e l’alto livello di prestigio. È stato confermato nel 1928 all’interno delle riforme di Atatürk ed è l’alfabeto della lingua turca più recente. Esso ha fatto da apripista per altre lingue che utilizzavano l’alfabeto arabo o cirillico, come ad esempio l’Azero (1991), il turkmeno (1993) e più recentemente il kazako (2021). Il primo alfabeto turco conosciuto è l’alfabeto turco antico, le cui prime testimonianze risalgono al VII secolo. Negli anni, la lingua turca è stata scritta utilizzando molti alfabeti diversi, compresi quello runico, uiguro, cirillico, arabo, greco, latino e altri sistemi di scrittura asiatici. Alcuni riformisti turchi promossero l’uso dell’alfabeto latino molto prima delle riforme di Atatürk. Un esempio è lo statista Munuf Pasha che durante il precedente periodo di riforme del 1862 si batté per riformare l’alfabeto. All’inizio del XX secolo, alcuni scrittori associati con il Movimento dei giovani turchi, come Hüseyin Cahit Yalçın, Abdullah Cevdet e Celâl Nuri İleri, avanzarono proposte simili. La questione fu sollevata anche nel 1923 in occasione del Primo congresso economico dell’appena formata Repubblica di Turchia e causò dibattiti pubblici che continuarono per molti anni. Al giorno d’oggi, l’alfabeto turco è composto da 21 consonanti e 8 vocali brevi. È inoltre utilizzato il segno diacritico (ˆ) con le lettere “â”, “û”, “î”. Da un punto di vista grammaticale, esso ha funzione di addolcire e allungare le vocali, ma ha anche valore distintivo, dato che la sua assenza o presenza può modificare il significato di una parola (âlem – mondo, alem – bandiera, luna crescente nei minareti, etc.). Tuttavia, esso si trova solo nelle parole di origine araba e persiana, dato che il turco non ha né vocali lunghe né dolci. Le lettere usate oggi in turco provengono dagli alfabeti europei: Svedese, tedesco, albanese, rumeno e altri – A, B, C, Ç, D, E, F, G, Ğ, H, I, İ, J, K, L, M, N, O, Ö, P, R, S, Ş, T, U, Ü, V, Y, Z.

LA LINGUA TURCA È DIFFICILE?

Il Foreign Service Institute degli Stati uniti ha classificato tutte le lingue del mondo in base alla loro difficoltà e la lingua turca fa parte della quarta categoria. Ciò significa che per impararlo sono necessarie 44 settimane o 1100 ore di studio. Ma imparare il turco non è così difficile, anche se, naturalmente, il suo apprendimento richiede tempo e fatica. Come molte altre lingue del mondo, il turco usa l’alfabeto latino. Esso non ha inoltre la categoria del genere, perciò non usa gli articoli. Un aspetto che semplifica l’apprendimento della lingua è il fatto che l’accento nelle parole non è segnato. Tuttavia, una cosa che potrebbe essere difficile da imparare sono le lettere che non sono presenti in altre lingue. L’unica cosa che resta da fare è quindi imparare la loro pronuncia.

DOVE E IN QUANTI PARLANO TURCO?

Sono più di 63 milioni coloro che conoscono il turco nel mondo, rendendo quindi questa lingua la più grande della famiglia delle lingue turciche. I parlanti di questa lingua si trovano principalmente in Turchia e a Cipro, ma anche in piccole comunità in Grecia, Bulgaria, Macedonia del nord, Kosovo, Albania e Uzbekistan. Ma alcuni vivono anche nelle nazioni dell’Europa occidentale, specialmente in Germania dove i parlanti di turco sono più di due milioni. Il turco è la lingua ufficiale della Turchia, nonché una delle lingue ufficiali di Cipro. Essa è lingua ufficiale anche in alcune zone della Macedonia del nord, a seconda del numero di parlanti di turco, e nel distretto di Prizren in Kosovo. Il turco non è quindi utilizzato solo in Turchia, ma anche da minoranze in altre 35 nazioni, soprattutto in quei paesi o aree che erano parte dell’Impero ottomano come, ad esempio, Bulgaria, Romania, Serbia, Macedonia del Nord, Siria, Grecia e Israele. Ma ci sono nutrite comunità anche in Austria, Belgio, Olanda, Svizzera e Regno unito. Tuttavia, essendosi integrati nel paese dove sono emigrati, la maggior parte degli individui di origine turca che vive all’estero non conosce il turco come chi è rimasto nella madrepatria. Di fatti, praticamente tutti coloro che vivono in Turchia conoscono il turco, mentre i restanti sono principalmente curdi. Gli stranieri che vivono in Turchia e che hanno il turco come seconda lingua lo conoscono comunque come la loro lingua madre

I NOSTRI INTERPRETI E TRADUTTORI DI TURCO

L’agenzia di traduzione Skrivanek vanta più di 25 anni di esperienza nel settore dei servizi linguistici nei paesi baltici e nei paesi del nord Europa. Il nostro team di interpreti, traduttori e linguisti si occupa sia di traduzioni standard che autenticate. Ma i servizi di Skrivanek non si fermano alle traduzioni scritte. Di fatti, forniamo anche servizi di interpretazione, di miglioramento stilistico, di revisione e di controllo terminologico. I tipi di traduzione scritta che forniamo più spesso alle persone giuridiche sono traduzioni di testi tecnici, di sentenze, di materiale per l”e-commerce e di homapage. Per i privati invece, eseguiamo traduzioni di atti dello stato civile, di documenti di identità, di certificati di matrimonio, di certificati di nascita, di documenti relativi all’istruzione o alla formazione, di passaporti, ecc. Ma, su richiesta del cliente, forniamo qualsiasi tipo di traduzione. I nostri revisori e correttori di bozze di madrelingua turca si occuperanno dell’accuratezza della traduzione, nonché del tono e dello stile del testo tradotto.

IL TURCO NEL COMMERCIO

Il turco è la dodicesima lingua più parlata al mondo. La Turchia ha sviluppato velocemente un’economia che le permette di avere un ruolo importante nel commercio internazionale, per questo imparare il turco è utile, specialmente per i privati e le aziende interessati ad intraprendere in attività imprenditoriale in Turchia. In questa nazione ci sono molte opportunità di fare carriera in molti ambiti diversi, spaziando dalla politica fino al settore delle tecnologie, quello finanziario e quello del turismo. Se sorprendete il vostro partner commerciale turco con la conoscenza della loro lingua madre, potete star sicuri di avere il vostro accordo di cooperazione già firmato. Ma come si svolge un incontro commerciale con un imprenditore turco? Incontri formali in uffici si alternano con incontri meno formali in bar e salotti d’hotel. Ma in entrambi i casi gli incontri sono approssimativi e senza un piano concreto. Nelle discussioni commerciali, i turchi scherzano poco e, se lo fanno, non si fanno notare. Hanno la tendenza di parlare in modo diretto e hanno difficoltà a dire «no». Perciò è molto più importante essere gentili e cercare di raggiungere un accordo o scendere a compromessi, rispetto a cercare di spiegare e giustificare le divergenze d’opinione. Per questa ragione, durante gli incontri c’è spesso un’atmosfera positiva, anche se non è sempre chiaro il risultato raggiunto. Inoltre, nella cultura turca domina la comunicazione orale, perciò quel che dicono e sentono è molto più importante rispetto a quello che viene scritto. La maggior parte degli accordi avviene in forma orale ed è difficile ottenere qualcosa di scritto. Per chi conosce le lingue europee, imparare il turco non è cosa da poco, soprattutto perché la formazione di aggettivi e l’ordine della frase possono sembrare un po’ bizzarri da un punto di vista europeo. Mentre i turchi che hanno studiato conoscono l’inglese, i cittadini più anziani sanno invece il francese. Inoltre, soprattutto nelle grandi città, è possibile comunicare in turco. Sfortunatamente, fuori dalla Turchia, il turco non ha un ruolo importante nel commercio.

I TURCHI IN LETTONIA E RELAZIONI BILATERALI

Le minoranze etniche e la loro cultura sono una parte importante della società lettone. I turchi lettoni sono una delle minoranze più numericamente ridotte della Lettonia. Di fatti, secondo le statistiche ufficiali erano 253 i turchi che vivevano in Lettonia nel 2021. Nel XIX secolo, lo Zarato russo e l’Impero ottomano erano spesso in guerra fra loro e l’ultima guerra tra essi iniziò nel 1877. Il conflitto durò per due anni ed è particolarmente importante perché in quel periodo nell’Impero russo fu introdotta la legge marziale generale. Più di un lettone si è probabilmente ritrovato nella zona di guerra di russi e turchi. In seguito, centinaia di turchi giunsero sulle rive della Gauja come prigionieri di guerra. I primi turchi giunsero in Lettonia, più precisamente nelle regioni di Cēsis e Līvāni, nel 1877 come prigionieri di guerra. Alcuni di essi morirono a causa delle dure condizioni climatiche e di malattie, mentre altri alla fine furono liberati e rimasero a vivere nella città di Cēsis, dove si trovano dei cimiteri turchi che sono considerati una delle 100 straordinarie eredità culturali della Lettonia. I cimiteri turchi presenti a Cēsis sono riconosciuti come uno dei 100 straordinari patrimoni culturali della Lettonia. Le relazioni diplomatiche tra Lettonia e Turchia sono state stabilite nel gennaio del 1925. La Turchia non ha mai riconosciuto l’annessione e incorporazione della Lettonia nell’Unione sovietica. Dal 1994, le due nazioni hanno stipulato diversi accordi nel campo del turismo, dell’addestramento militare, della difesa, dell’istruzione, della scienza, della cultura e dello sport. In seguito, nel 2005 i governi dei due paesi hanno stipulato un contratto di collaborazione nei settori dell’istruzione, della scienza, della cultura e dello sport, il quale prevedeva l’attribuzione di borse di studio per studiare la lingua e letteratura lettone. Studenti e personale docente dalla Turchia possono quindi fare domanda per una borsa di studio al Ministero dell’istruzione e della scienza per studiare o fare ricerca negli istituti di istruzione superiore della Lettonia o per partecipare in scuole estive da loro organizzate. Inoltre, i due paesi collaborano in alcuni settori culturali, come ad esempio quello della letteratura, del cinema, della danza, dell’educazione culturale e dell’arte. L’Accademia lettone di cultura propone il sottoprogramma «Relazioni tra culture Lettonia-Turchia», il quale è da molti anni ormai supportato dall’ambasciata turca e dall’Istituto Yunus Emre. L’Accademia coopera con la Turchia anche nel contesto del programma Erasmus+. Di fatti, esistono accordi con 14 istituti di istruzione superiore. Le relazioni bilaterali dei due paesi sono caratterizzate da una dinamica positiva. Di fatti, Lettonia e Turchia hanno mostrato la volontà di continuare il dialogo a livello politico, di aumentare il numero di visite reciproche e di promuovere una collaborazione economica più attiva. È l’ambasciata turca in Lettonia che si occupa dei cittadini turchi in nel paese baltico. È inoltre possibile imparare il turco in Lettonia, dato che sono offerti corsi presso alcune scuole di lingua e presso l’Università della Lettonia.

SERVIZI CHE FORNIAMO PIÙ SPESSO DA/VERSO IL TURCO:

COMBINAZIONI LINGUISTICHE:

Da lettone a turco; da turco a lettone; da estone a turco; da turco a estone; da lituano a turco; da turco a lituano; da russo a turco; da turco a russo; da ceco a turco; da turco a ceco; da polacco a turco; da turco a polacco; da ucraino a turco; da turco a ucraino; da turco a spagnolo; da spagnolo a turco; da tedesco a turco; da turco a tedesco; da italiano a turco; da turco a italiano; da francese a turco; da turco a francese; da danese a turco; da turco a danese; da norvegese a turco; da turco a norvegese; da svedese a turco; da turco a svedese; da finlandese a turco; da turco a finlandese, ma anche altre combinazioni.

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COMBINAZIONI LINGUISTICHE:

Da lettone a turco; da turco a lettone; da estone a turco; da turco a estone; da lituano a turco; da turco a lituano; da russo a turco; da turco a russo; da ceco a turco; da turco a ceco; da polacco a turco; da turco a polacco; da ucraino a turco; da turco a ucraino; da turco a spagnolo; da spagnolo a turco; da tedesco a turco; da turco a tedesco; da italiano a turco; da turco a italiano; da francese a turco; da turco a francese; da danese a turco; da turco a danese; da norvegese a turco; da turco a norvegese; da svedese a turco; da turco a svedese; da finlandese a turco; da turco a finlandese, ma anche altre combinazioni.